L’isolamento termico è una delle soluzioni più efficaci per migliorare l’efficienza energetica di un edificio e ridurre i costi di riscaldamento e raffreddamento. Una delle tecniche più comuni per ottenere questo risultato è l’installazione del cappotto termico interno. Tuttavia, questa soluzione presenta anche alcuni svantaggi che è importante considerare prima di intraprendere i lavori.

Cappotto Interno Svantaggi: Riduzione dello Spazio Interno

Uno dei principali svantaggi del cappotto interno è la riduzione dello spazio abitativo. Poiché i pannelli isolanti vengono applicati all’interno delle pareti esistenti, questo può portare a una diminuzione della superficie utile, specialmente in stanze già di piccole dimensioni. Questo effetto può essere significativo in appartamenti o abitazioni con spazi limitati.

Per fare un esempio, in un appartamento di 100 mq, se si applica un isolamento interno di 6 cm di spessore, si perdono circa 2,50 mq di spazio interno.

Cappotto Interno Svantaggi: Problemi di Umidità e Condensa

L’installazione di un cappotto interno può alterare il comportamento igrometrico delle pareti. Se non viene realizzata correttamente, l’isolamento può portare a problemi di condensa tra il materiale isolante e la parete esterna, favorendo la formazione di muffe e funghi.

È essenziale che l’installazione sia eseguita da professionisti qualificati che possano garantire un’adeguata posa. In base al tipo di materiale che installerete, bisognerà valutare l’utilizzo di barriere al vapore o freni al vapore che controllino l’ingresso del vapore acqueo all’interno dell’isolante.

Cappotto Interno Svantaggi: Complessità dei Lavori

L’applicazione del cappotto termico interno richiede spesso la rimozione e il riposizionamento di impianti elettrici e idraulici, radiatori e altre installazioni presenti sulle pareti. Questo può aumentare significativamente il costo e la durata dei lavori, rendendo l’intervento più complesso e invasivo rispetto ad altre soluzioni di isolamento.

L’intervento, pur essendo meno costoso di un cappotto termico esterno, presuppone che le persone che vivono all’interno dell’abitazione la liberino e si trasferiscano in un altra ubicazione fino alla fine dei lavori.

Cappotto Interno Svantaggi: I Ponti Termici

Il ponte termico è un punto di discontinuità della struttura attraverso il quale si ha una dispersione di calore tra interno ed esterno. Di conseguenza, questi punti diventano dei veri e propri varchi attraverso i quali il calore può fuoriuscire in maniera disproporzionata verso l’esterno o ambienti più freddi, contribuendo così alla creazione di disomogeneità di temperatura e all’aumento dei costi energetici.

Nell’ambito della riqualificazione energetica, la correzione dei ponti termici riveste un ruolo di primaria importanza. Se trascurati o affrontati in modo scorretto, questi fenomeni possono provocare condizioni di disagio abitativo, manifestate da formazioni di condensa e muffe, nonché un aumento delle dispersioni energetiche 

Quando si installa un isolamento interno è sempre difficile riuscire ad evitare la formazione dei ponti termici, poichè bisognerebbe garantire la sua posa su tutte le pareti perimetrali, soffitti, pavimenti (se confinanti con un ambiente non riscaldato) ecc…

Per evitare dei ponti termici dovuti dalla presenza, ad esempio, di un muro di spina portante, bisognerà risvoltare l’isolante per almeno un metro verso l’interno, per evitare che il ponte termico crei delle muffe sullo spigolo interno.

Costo dell’Intervento

Anche se generalmente il cappotto interno è meno costoso rispetto al cappotto esterno, il costo può comunque essere significativo, soprattutto quando si considerano le spese aggiuntive per la gestione e o spostamento degli impianti. È importante effettuare una valutazione economica dettagliata per capire se questa soluzione è la più conveniente rispetto ad altre opzioni di isolamento.

Alternative al Cappotto Interno

Prima di decidere per l’installazione di un cappotto termico interno, è consigliabile valutare anche altre soluzioni di isolamento che potrebbero essere meno invasive e più efficaci a lungo termine. Ad esempio, il cappotto esterno, sebbene più costoso e complesso da installare, offre vantaggi significativi in termini di prestazioni energetiche e durata nel tempo.

Per una panoramica completa dei pro e contro del cappotto termico interno, ti invitiamo a leggere il nostro articolo dettagliato.

Conclusione

Il cappotto termico interno può essere una soluzione valida per migliorare l’efficienza energetica di un’abitazione, ma presenta anche diversi svantaggi che è importante considerare attentamente. Riduzione dello spazio, problemi di umidità, complessità dei lavori e impatto estetico sono solo alcune delle sfide da affrontare. Consultare professionisti esperti e valutare attentamente tutte le alternative disponibili è fondamentale per prendere una decisione informata e ottimizzare il comfort abitativo e l’efficienza energetica della propria casa.