Il concetto di tetto verde è parte integrante del mondo dell’architettura sostenibile, diventando una soluzione sempre più popolare nelle ristrutturazioni e nelle nuove costruzioni. Un tetto verde non è solo un elemento di design accattivante, ma rappresenta anche un modo efficace per migliorare l’efficienza energetica degli edifici e contribuire alla sostenibilità ambientale. In questo articolo esploreremo cosa sia un tetto verde, i suoi benefici, le considerazioni tecniche, l’impatto ambientale, le normative e gli incentivi, oltre alle sfide e ai limiti che presenta.

Cos’è un Tetto Verde?

Un tetto verde è una copertura per edifici che utilizza la vegetazione per creare uno spazio verde sopra una struttura tradizionale.

Stratigrafia

• Strato di Supporto Strutturale: La base del tetto, costituita dalla struttura dell’edificio in grado di sostenere il peso del tetto verde.
• Barriera al Vapore: E’ inclusa una barriera al vapore per controllare l’umidità interna, posizionata nel lato interno (cosiddetto “caldo”) dell’isolante.
• Isolante: Solitamente si usa un isolante a celle chiuse (tipo XPS) che possa essere resistente all’acqua.
• Strato di Impermeabilizzazione: Una membrana impermeabile che impedisce all’acqua di penetrare nella struttura sottostante, proteggendo l’edificio da eventuali infiltrazioni.
• Strato di Protezione: Materiale protettivo posizionato sopra l’impermeabilizzazione per prevenire danni meccanici causati da radici o attrezzature durante la manutenzione.
• Strato Antiradice: Un’ulteriore membrana progettata per impedire alle radici delle piante di penetrare e danneggiare la membrana impermeabile.
• Strato di Drenaggio: Un sistema di drenaggio, spesso composto da materiali granulosi o pannelli in plastica, che consente un efficace deflusso dell’acqua piovana in eccesso, evitando ristagni che potrebbero danneggiare le piante.
• Strato di Filtro: Un tessuto geotessile che impedisce al substrato di crescita di intasare il sistema di drenaggio, mantenendo l’efficacia del deflusso dell’acqua.
• Substrato di Crescita: Un mix di terreno specifico per tetti verdi, progettato per fornire nutrimento e supporto alle piante, con caratteristiche di leggerezza e capacità drenante.
• Strato Vegetale: La vegetazione scelta, che può variare da piante erbacee e fiori per tetti verdi estensivi a arbusti e alberelli per tetti verdi intensivi.

Possono essere integrati anche dei sistemi di irrigazione per assicurare che le piante ricevano l’acqua necessaria, soprattutto nei periodi di siccità.

Tipologie

I tetti verdi possono essere classificati principalmente in due categorie: estensivi e intensivi. I tetti verdi estensivi sono caratterizzati da uno strato di terreno di 5-8 cm ed hanno un peso minore di 150 kg/mq. Essendo leggeri, richiedono poca manutenzione e sono coperti da vegetazione bassa. Sono ideali per edifici con una struttura di supporto limitata.

D’altra parte, i tetti verdi intensivi sono costituiti da uno strato di terreno dai 25 ai 50 cm e sono più pesanti, simili a veri e propri giardini pensili. Offrono la possibilità di coltivare una varietà di piante, ma richiedono una maggiore cura e manutenzione (circa 4/5 volte l’anno).

Costi di un Tetto Verde

Il costo di un tetto verde può variare notevolmente in base a diversi fattori, come il tipo di tetto (estensivo o intensivo), i materiali utilizzati, le condizioni del sito e la complessità della progettazione e installazione. Ecco una panoramica dei costi tipici al metro quadrato per i tetti verdi estensivi e intensivi:

Tetto Verde Estensivo

I tetti verdi estensivi sono generalmente più leggeri e meno costosi rispetto a quelli intensivi. Di solito sono ricoperti da piante a bassa manutenzione come sedum, erbe e muschi.

• Costo Medio: Il prezzo per un tetto verde estensivo si aggira solitamente tra i 40 e 80 euro al metro quadrato.
• Fattori di Costo:
  • Materiali: Substrato leggero, piante resistenti e un sistema di drenaggio semplice.
  • Manutenzione: Minima, poiché queste piante richiedono poca irrigazione e cura.
  • Carico Strutturale: Minore, il che può ridurre la necessità di rinforzi strutturali.

Tetto Verde Intensivo

I tetti verdi intensivi sono più simili a veri e propri giardini e possono includere una varietà di piante, arbusti e persino piccoli alberi. Questi tetti richiedono una manutenzione più intensa e un sistema di supporto più robusto.

• Costo Medio: Il prezzo per un tetto verde intensivo varia generalmente tra 160 e 300 euro al metro quadrato, ma può salire ulteriormente in base alla complessità del design e delle piante scelte.
• Fattori di Costo:
  • Materiali: Substrato più profondo, sistema di drenaggio avanzato e un’ampia varietà di piante.
  • Manutenzione: Richiede più attenzione, compresa l’irrigazione regolare, la potatura e la fertilizzazione.
  • Carico Strutturale: Maggiore, spesso richiedendo modifiche strutturali all’edificio esistente per supportare il peso aggiuntivo.

Considerazioni Aggiuntive

• Progettazione e Permessi: I costi possono includere anche spese per la progettazione professionale e l’ottenimento dei permessi necessari.
• Accessibilità del Sito: La difficoltà di accesso al tetto può influenzare il costo totale, con siti più difficili che richiedono attrezzature speciali o tempi di installazione più lunghi.
• Incentivi Fiscali: Ricordiamo che il Bonus Verde consente una detrazione del 36% su molte delle spese sostenute per l’installazione di un tetto verde, che può ridurre significativamente il costo complessivo.

Vantaggi di un Tetto Verde

I tetti verdi offrono una serie di vantaggi significativi. Dal punto di vista ambientale, aiutano a ridurre l’isola di calore urbana, migliorando la qualità dell’aria filtrando particelle nocive e producendo ossigeno. Dal punto di vista economico, un tetto verde contribuisce a migliorare l’efficienza energetica degli edifici, riducendo significativamente i costi per il raffrescamento. Infine, i tetti verdi offrono vantaggi estetici e di benessere, trasformando spazi urbani in oasi di verde che migliorano l’estetica degli edifici e il benessere psicofisico delle persone. La presenza di spazi verdi è stata infatti associata a una riduzione dello stress e a un miglioramento della qualità della vita.

Considerazioni Tecniche e Progettuali

La progettazione di un tetto verde richiede attenzione a diversi aspetti tecnici.

Non tutti gli edifici sono strutturalmente idonei a sostenere il peso aggiuntivo di un tetto verde, specialmente nel caso di quelli intensivi. È essenziale effettuare un’analisi strutturale approfondita per determinare la fattibilità del progetto.

La selezione delle piante deve considerare il clima locale, l’esposizione al sole e il tipo di vegetazione più adatto all’ambiente in cui si trova l’edificio.

È fondamentale anche tenere conto dei regolamenti edilizi locali, poiché ogni regione può avere normative specifiche per l’installazione di tetti verdi.

Impatto Ambientale Positivo

Un tetto verde ha un impatto ambientale notevolmente positivo. Contribuisce alla riduzione delle emissioni di CO2 attraverso l’assorbimento di anidride carbonica da parte delle piante e aiuta a migliorare la biodiversità urbana creando habitat per insetti e uccelli. Inoltre, i tetti verdi riducono il deflusso delle acque piovane, diminuendo il rischio di allagamenti e alleggerendo il carico sui sistemi di drenaggio urbano. Questa capacità di gestione delle acque piovane è particolarmente importante nelle aree urbane densamente popolate, dove le superfici impermeabili dominano il paesaggio.

Normative e Incentivi

La normativa che fornisce i criteri per la progettazione, l’installazione, il controllo e la manutenzione dei tetti verdi è la UNI 11235:2015, la quale stabilisce i criteri e le procedure necessarie per garantire la corretta realizzazione e gestione dei tetti verdi.

Come incentivo abbiamo il Bonus Verde con la detrazione IRPEF del 36% delle spese documentate e sostenute per l’inverdimento della copertura.

Se vengono eseguiti anche dei rinforzi strutturali, si può fruire anche del Bonus Ristrutturazione con la detrazione IRPEF del 50%

Conclusione

In sintesi, i tetti verdi rappresentano una soluzione innovativa e sostenibile che offre numerosi vantaggi per l’efficienza energetica e il comfort abitativo. La loro capacità di migliorare l’isolamento termico, ridurre le emissioni di CO2 e fornire spazi verdi in contesti urbani li rende una scelta sempre più apprezzata nel panorama dell’architettura moderna.