La barriera al vapore è un elemento cruciale nella progettazione dell’isolamento di un edificio, per garantire la salubrità degli ambienti interni e la durabilità delle costruzioni. Comprendere cos’è e a che cosa serve una barriera al vapore è fondamentale per chiunque si occupi di ristrutturazioni o nuove costruzioni. Questo articolo fornirà tutte le informazioni necessarie per capirne l’importanza e la correttezza dell’utilizzo.

Cos’è

Una barriera al vapore è un materiale specificamente progettato per bloccare il passaggio del vapore acqueo attraverso le superfici di un edificio. Si tratta di una membrana che può essere realizzata in vari materiali, tra cui:

• Polietilene e polipropilene;

• Alluminio;

• Carta catramata con interposta una lamina in alluminio;

La funzione principale di una barriera al vapore è quella di prevenire la formazione di condensa all’interno delle strutture, proteggendo così l’integrità dell’edificio.

Come Funziona

Quando il vapore acqueo presente nell’aria incontra una superficie fredda, può condensare e trasformarsi in acqua liquida, causando problemi come muffa, marciume del legno e deterioramento dei materiali da costruzione. La barriera al vapore agisce impedendo che l’umidità penetri nelle pareti, nei pavimenti e nelle coperture, mantenendo asciutte le superfici interne dell’edificio.

Dove posizionare una Barriera al Vapore nella Parete

Per capire dove installare la barriera al vapore, bisogna comprendere che l’aria all’interno di un abitazione, ad una temperatura mediamente più alta di quella esterna, crea una pressione verso l’esterno. D’inverno il vapore acqueo interno, tende a passare all’interno della parete attraversando i vari strati di cui è composta, e ad uscire verso l’esterno. Il processo contrario avviene d’estate, quando la temperatura esterna è più alta rispetto a quella interna. Infatti, il vapore acqueo presente all’esterno dell’edificio cercherà di entrare in casa attraversando i muri, in particolare se attratto da un ambiente climatizzato dove la temperatura interna e molto più bassa.

Il problema sorge quando si decide di isolare internamente con un cappotto termico interno l’appartamento; se il vapore acqueo entrando nella stratigrafia della parete incontra una superficie fredda, può condensare e creare della condensa/muffa all’interno della parete.

Per risolvere questa problematica, viene apposta una barriera al vapore prima dell’isolante (sul “lato caldo”) in modo tale da impedire che il vapore acqueo possa incontrare la superficie fredda della struttura posta dietro all’isolante.

Dove posizionare una Barriera al Vapore nel Tetto

Anche in copertura il principio fisico è esattamente lo stesso. Se all’interno abbiamo un ambiente con un temperatura maggiore di quella esterna, l’aria tenderà a esercitare una pressione verso l’esterno e quindi ad uscire dalla copertura.

In questo caso possiamo avere due tipologie d’intervento:

Isolamento interno di una copertura esistente

Se si decide di isolare internamente un tetto già esistente, bisognerà stare molto attenti alla creazione di condense interstiziali, quando l’aria calda interna incontrerà la superficie fredda della struttura del tetto posta dietro all’isolante.

Ecco allora che la posizione adatta in cui mettere la barriera al vapore è, come nelle pareti, prima dell’isolante.

Installazione di una nuova copertura

Se invece siamo in un caso di nuova costruzione o in un caso di demolizione e rifacimento di una copertura, è necessario progettare una stratigrafia con permeabilità al vapore degli strati crescente dall’interno verso l’esterno. La copertura deve essere “traspirante“, per consentire al vapore intrappolato di uscire senza accumularsi.

Solitamente, quando si va a costruire un nuovo tetto in legno si sceglie la tipologia di tetto “ventilato”, ossia un tetto che permetta l’uscita del vapore acqueo dall’interno all’esterno. In questo caso andrà installato al posto della barriera al vapore un freno al vapore, che permette di regolare il passaggio di aria umida dall’interno all’esterno dell’edificio. Troverai in quest’altro articolo un approfondimento della differenza tra una barriera al vapore e un freno al vapore.

Nel caso in cui invece, abbiamo un tetto “caldo” (senza ventilazione), è fondamentale usare una barriera al vapore!!! Questo perchè senza la ventilazione se il vapore dovesse entrare nella stratigrafia e dovesse incontrare uno strato freddo, condenserebbe e non riuscirebbe più ad uscire.

Come Installare una Barriera al Vapore

L’installazione richiede attenzione e precisione. Una volta scelto il materiale, è importante assicurarsi che la superficie su cui verrà applicata la barriera sia pulita e asciutta. La barriera deve essere posizionata in modo continuo, senza interruzioni, e sigillata con nastro adesivo specifico per evitare qualsiasi infiltrazione di umidità. È fondamentale evitare errori comuni come il non sigillare correttamente le giunture o il forarla per far passare gli impianti, che possono compromettere l’efficacia della barriera.

Conclusione

In conclusione, la barriera al vapore è un componente indispensabile per garantire la durabilità e l’efficienza degli edifici. Protegge contro la condensa e l’umidità, preservando l’integrità delle strutture e migliorando l’efficienza energetica. Una corretta installazione e manutenzione sono essenziali per assicurare che la barriera al vapore svolga efficacemente il suo compito.